La spiaggia si estendeva per tutto il litorale della penisola, kilometri e kilometri di magnifica libertà, riflessa sulle increspature scintillanti del mare e dipinta sulle abbronzature della gente.
Parallela alla spiaggia infinita c'era la strada su cui si affacciavano attività commerciali di ogni genere. C'erano ristorantini e taverne, negozietti vari di souvenir, internet point per poter dire al resto del mondo che non ti mancava, localetti e pub per scaldare le serate dopo il bagno di mezzanotte e i suoi brividi...
Erano tutti abbastanza piccoli e mi piacevano così, non erano mai vuoti. Avete presente quei locali in cui ci sono sempre più persone di quante il posto ne contenga eppure la cosa non pare dar fastidio a nessuno? Ecco, io li adoravo e lì ce n'erano a sufficienza per nutrire la mia vista abituata all'aridità del mondo.Avevamo la casa proprio sopra un internet point che fungeva anche da bar, e ci separava dalla spiaggia solo l'ampiezza della strada.
Dietro le case vivevano un sacco di alberi, da regalare abbastanza respiro a un microcosmo così vivo ed eterogeneo e da toglierlo a chi si fermava ad ammirarlo un attimo con cuore pensieroso.
C'era lei e c'erano tutti gli altri. E tra loro anch'io.
Chris Palko
Chiara Parodi
RispondiElimina:D
Paola Del Tredici
RispondiEliminache voglia di partire che m metti cosi!
Fuori Luogo
RispondiEliminala ho perennemente addosso e mi cullo in questi semiricordi...lascia stare XD
Paola Del Tredici
RispondiEliminaanche io ce l'ho sempre..ma sentire questi racconti l'aumenta! e m intristisce un pò, non so quando avrò occasione d vivere qualcosa del genere!
Fuori Luogo
RispondiEliminaquando te ne fregherai di tutto ciò che nella vita è necessario e andrai a cercarti ciò che è importante, lo dico a te e lo dico anche a me :D
Laura Mantini
RispondiElimina< C'era lei e c'erano tutti gli altri. E tra loro anch'io.
E io dov'ero? :(
Stefano Alberti
RispondiEliminaI locali erano sempre pieni. Mi ricorda uan città che ho appena visitato, non proprio sul mare direi, ma i suoi locali erano sempre pieni. E qualcuno gioiva per questo.. Siete in due!
Laura Mantini
RispondiEliminaEro io ero io ero iooooo! :( ♥ ♥ ♥ ♥
Stefano Alberti
RispondiEliminaEri tuu ♥
Paola Del Tredici
RispondiEliminasvuotare la mente e ricominciare, è ciò che volgio riuscire a fare:)
Simone Duranti
RispondiElimina"Dietro le case vivevano un sacco di alberi, da regalare abbastanza respiro a un microcosmo così vivo ed eterogeneo e da toglierlo a chi si fermava ad ammirarlo con cuore pensieroso.
C'era lei e c'erano tutti gli altri. E tra loro anch'io."
Bellissimo...
Fuori Luogo
RispondiEliminacmq a fuori luogo il 'mi piace' non piace, lo apprezza per carità, peòr i vostri pensieri sono più preziosi
Francesco Secondo
RispondiEliminasenza parole..sto camminnando sulla spaggia in questo momento,nonostante mi trovi in un angusta cameretta :D
Lucio Ebbasta
RispondiEliminaanche da roma, Fuori. leggo e apprezzo le tue produzioni.
un quiritico abbraccio e auguri a todo el mundo.
w il DNa zingaro.
Esprimono apprezzamento:
RispondiEliminaIlenia Zodiaco
Paola del Tredici
Martina Visinoni