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martedì 30 marzo 2010

I hope you like my stupid PAINtHing

Quel molo sussurrava i ricordi di tanti, compresi i miei.
Lo conoscevo bene ed ancora meglio lui conosceva me, il cemento accoglieva ogni mio passo con compassione ed il cielo turbinava per ricordare al mondo che gli era padrone e per ricordare a me che non ero niente.
La pioggia disegnava sbarre verticali e le gocce intrappolavano diapositive di felicità passata che andavano a sdraiarsi sul terreno. Era un carcere di felicità morta che soffocava quella che aveva voglia di nascere. Il passato è sempre così terribilmente egocentrico.

Mi si avvicinò.

"E' due anni che non ci vediamo..."
"Sì lo so e speravo che non ti avrei rivisto"
"Non sono così malvagio"
"No non lo sei, sei solo necessario, noi sei cattivo di tuo"
"Cosa pensi di Lui dopo questi due anni?"
"Ti dirò, ci sono stati momenti in cui mi sono vergognato di aver messo in dubbio il suo rapporto con me e parte di quei momenti si sono consumati proprio su questo molo"
"Ed ora cosa ne pensi, di Lui e di quell'altro?"
"Evito di pensarci, penso molto più spesso a te"
"E cosa pensi di me?"
"A molti non piaci, come a molti non piace l'odio. Sei nato da Lui, come l'odio è nato dall'amore. Tu e l'odio siete due necessità della vita. Siete venuti al mondo per i comodi nostri, dell'amore e Suoi. Nemmeno voi vi piacete in verità e per questo siete molto più simili a me. Chiamala solidarietà"
"Sei solidale verso l'odio?"
"Sì, quando l'amore smette di scaldare l'odio arriva a bruciare. Non hanno lo stesso talento. L'odio mi è sempre parso un po' come il figlio meno dotato e mi ha sempre fatto tenerezza. L'amore è sempre meno generoso dell'odio..."
"Ed io? sono anch'io il figlio meno dotato?"
"No...sei caduto proprio tu e non un Gabriele o un Giorgio...perché tu puoi tornare a volare. Per ogni dono che Lui ti ha fatto, per ogni sfumatura di ogni colore in cui ha intriso la tua anima tu avrai una sofferenza. Le sconterai tutte finché l'equazione sarà un'identità e darà zero."
"Ogni volta che perdo qualche metro la risalita mi pare impossibile..."
"Puoi rinascere tutte le volte che vuoi finché non sei morto"
"Ce la farò?"
"Tu sì, tu hai la certezza di non essere uno dei tanti...io no..."
"Anche tu non lo sei..."
"Non ci credo davvero ma passo il tempo a ripetermelo"
"Perché se poi non ci credi?"
"Perché in qualche modo bisogna far passare il tempo perché il tempo passi ma non ci passi sopra"

Ci avviammo. Prendemmo la stessa strada ma con diversa destinazione.
Due anni prima, l'ultima volta che lo vidi, la mia vita si accartocciò ed io rimasi schiacciato dentro.
Avevo il cuore ricucito dal filo spinato, non sarei morto dissanguato ma avrei desiderato morire per il dolore. Ma la vita ci fa sempre del male, tranne quando lo vorremmo. E così ci fa ancora più male.

Il sangue eiaculato dal dolore era il miglior inchiostro che avevo.


Chris Palko

14 commenti:

  1. Simone Duranti

    "Non ci credo davvero ma passo il tempo a ripetermelo"
    "Perché se poi non ci credi?"
    "Perché in qualche modo bisogna far passare il tempo perché il tempo passi ma non ci passi sopra"

    Stupenda...

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  2. Luisa Boeri

    Ho letto lo stato, e mi sono andata a cercare le note.. Bella. E questa volta non so dire altro.. Mancanza, dinnanzi a tali parole. Fors solo una cosa. L'odio e L'amore sono due emozioni Diverse, ma non opposte, in quanto entrambe passionali. L'indifferenza sta nell'apatia, e ciò che l'amore e l'odio non hanno è proprio l'apatia. ♥

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  3. Simone Duranti

    Amore e odio sono molto simili tra loro, nonostante tutto, sono passioni forti, che nascono dal cuore e ci legano, nel bene e nel male, ad una persona.

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  4. Fuori Luogo

    secondo me sono parenti fin troppo stretti, qnd va proprio male sono gemelli siamesi

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  5. Luisa Boeri

    Concordo. Certe volte mi viene facile confonderli. E Ci legano. In un modo diverso l'uno dall'altro ma ci legano. Volenti o nolenti, è così. Ed è giusto, forse anche bello così.

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  6. Aris Floyd

    Capisco l'egocentrismo del passato. Nemmeno io ho la certezza di non essere uno dei tanti. Sì, il sangue eiaculato dal dolore è un ottimo inchiostro, è quello che risalta e si fa capire dagli altri cuori spinati.

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  7. Stefano Alberti

    Un pezzo di questa nota mi pare di averlo già sentito.. Vero, Chris Palko? Mi piace particolarmente questa nota.. Il miglior inchiostro è il sangue eiaculato dal dolore.. Profondo e intimo.

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  8. Fuori Luogo

    sì ed ho scordato di ringraziarti, è stato grazie a te se ho avuto reminiscenza di qst discorso e di qst ricordo

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  9. Nicolas Marte

    bellissima sn parole a dir poco p'erfette. bravo =) with compliments

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  10. Fuori Luogo

    ringrazio di cuore e porto a casa...

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  11. Nicolas Marte

    nn c'è bisogno di ringraziare, sn parole semplici, ed è x questo ke sn parole perfette.

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  12. Francesco Secondo

    MOLTO profonda!la vita ci fa sempre male,tranne quando lo vorremmo...

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  13. Fuori Luogo

    e non ci fa mai abbastanza male perché quel dolore finisca, la morte non è il castigo peggiore

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  14. Esprimono apprezzamento:

    Simone Duranti
    Luisa Boeri

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