A me il Diavolo non è mai stato poi così antipatico, mi è sempre parso una vittima sacrificale, una necessità per i comodi nostri e quelli di Dio.
A qualsiasi prezzo uno venda la sua anima dopo resterà sempre più povero di prima.
Io preferisco condividerla.
Io sono qui per questo.
Alcuni di voi continuano a chiedersi il mio nome per associarlo ad una faccia e ad un corpo. Sì, lo farei anch'io, lo farei eccome, perché in fondo non sappiamo essere così diversi l'uno dagli altri.
Ma non è questo il luogo..
Il viso, la voce, l'accento, la corporatura, lo sguardo, i tic nervosi opzionali, il mondo ce li mostra già abbastanza tutti i giorni, e così ci rende soli, forse per proteggerci, forse perché non capisce davvero il nostro più grande bisogno.
Ed il mondo siamo noi.
Qui paghiamo il nostro debito di sincerità al mondo sperando che lui paghi il suo con noi. E il mondo siamo noi e il mondo siete voi e noi siamo voi.
E tutto quello che abbiamo da soffiare fuori e tutto quello che avete da respirare sono queste righe.
Al resto ci pensa già la vostra vita.
Ed io e la mia vita non siamo mai stati la stessa cosa.
Chris Palko
Il Bundle Di Matisse.
12 anni fa
Sara Marchini
RispondiEliminaCondivido questa nota ma non l'ultima frase..E' un peccato che siate due cose divise.
Fuori Luogo
RispondiEliminaIo credo che capiti un po' a tutti noi...
questo profilo è una delle tnt risposte al problema, per come la vedo io...
o forse intendi che dovrei essere nella vita ciò che sono qui?
Sara Marchini
RispondiEliminaEsatto. Non è così facile ovviamente, ma penso che sia anche più bello poter essere sempre e ovunque ciò che vogliamo essere.
Mishel Qyrana
RispondiEliminaeh sì lo penso anch'io, qst è solo un surrogato...
ma verrà il giorno credo.......e credilo anche tu, ed allora ci sarà speranza
(:
Fuori Luogo
RispondiEliminaNon immaginate quanto vorrei...
in passato è capitato a volte, con determinate persone...e piuttosto che pensare che fossero quelle sbagliate ho preferito pensare che lo sbagliato fossi io...
da allora mi guardo bene a ricucirmi la mia vita ai piedi come l'ombra di Peter Pan
Sara Marchini
RispondiEliminaPerò, se posso darti un consiglio, pensare che sia tu quello sbagliato non ti porta da nessuna parte. E se esprimi ancora quello che pensi e in cui credi, vuol dire che allora un po' ci speri ancora..Non pensare che io faccia sempre quello che consiglio a te di fare, ma ritengo che la miglior cosa da fare sia sempre essere ciò che si vuole essere, al di là delle conseguenze o di quello che pensano gli altri. Anche se è difficile.
Nicolò Castelli
RispondiEliminaCondivido in pieno e come dice Mishel devi crederci.
Fuori Luogo
RispondiEliminaLo so...
Ma so anche dove mi ha portato essere ciò che volevo, e non è un bel posto.
Ed ora scrivo, per fingere di non sapere dove mi porterà..
Alessia Rainisio
RispondiEliminaSarebbe tutto più facile se nel mondo tutti la pensassero come te.
Una voce? Un nome? Che importanza ha. Non è certo questo che renderà ognuno di noi diverso dall'altro.